Profondamente addolorato per l’improvvisa scomparsa del Carissimo Don Nuccio Santoro, parroco dotato di grande umanità, sincero amante della cultura e mecenate promotore di iniziative culturali, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria (CIS), nella persona della Presidente, dott. Loreley Rosita Borruto, del Presidente Onorario e Direttore Scientifico, Prof. Paola Radici Colace, del Direttivo e del Comitato Scientifico in tutti i suoi Componenti, ricordando l’accoglienza e il sorriso di Don Nuccio, piangono con affetto e stima la perdita del padre spirituale, dell’amico, dell’uomo di cultura che la morte ci ha strappato in un momento, ma che pensiamo da lassù ancora ci assisterà con la sua bontà e il suo accogliente sorriso.
Per circa 18 anni di collaborazione con la parrocchia di San Giorgio al Corso, Tempio della Vittoria, di cui don Antonio Santoro è stato la guida morale, culturale e sostanziale, Il CIS ha sempre trovato nella figura di don Nuccio un costante punto di riferimento.
CIAO, DON NUCCIO! NON TI DIMENTICHEREMO MAI!
SIT TIBI TERRA LEVIS!
Don Nuccio Santoro, 75 anni, era stato ordinato sacerdote il 26 marzo 1966; attualmente era assistente diocesano della Fism e del Mieac. Entrato ragazzo nel seminario arcivescovile, ha compiuto gli studi liceali presso il seminario pontificio "Pio XI" di Reggio Calabria, dove ha frequentato anche il IV corso filosofico. Confermato nella vocazione sacerdotale, si è iscritto alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, con sede a Posillipo di Napoli. Conseguita la Licenza in Sacra Teologia, è stato ordinato Presbitero e incardinato nella Diocesi di Reggio-Bova. Ha svolto il suo ministero nelle parrocchie del Santissimo Salvatore e della Candelora come viceparroco. Da parroco ha retto la chiesa di Condera, prima di essere trasferito a San Giorgio al Corso. Da parroco ha retto la chiesa di Condera, prima di essere trasferito a San Giorgio al Corso. Dai primi anni 80 fino al 1997 è stato assistente diocesano del movimento studenti di Azione Cattolica. Docente di Religione per moltissimi anni presso l’Istituto Industriale Panella, ha educato numerose generazioni di futuri tecnici, che ancora a distanza di anni conservano un buon ricordo e tanti si sono legati a lui di stretta amicizia. Negli anni novanta è stato responsabile della Faci. Il suo mandato nella Federazione delle Associazioni del Clero in Italia si è distinto per alcune lodevoli pubblicazioni, tese a tramandare la memoria di sacerdoti degni di essere conosciuti. Coniugando fede e cultura, ha aperto le porte dei locali parrocchiali a diverse associazioni culturali, quali Anassilaos, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, Agorà e numerose altre. Nell’austero Tempio della Vittoria ha ospitato spesso concerti di musica sacra.
Stasera, 19 marzo, dalle ore 19, si terrà una veglia di preghiera nella parrocchia di San Giorgio al Corso dove sarà portato il feretro del sacerdote.
I funerali saranno celebrati domani, 20 marzo, alle 15.30 nella parrocchia di San Giorgio al Corso.
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